Lds n. 116
C’è voluto un pò per scrivere questa mia lettera.
Confesso che, in questa estate, ha pensato a vivere, anziché a scrivere: adesso che l’estate non c’è più, è il tempo del ricordo e forse anche il tempo della malinconia.
Ma si sa, le stagioni sono fatte così: c’è un tempo per vivere, un tempo per ricordare, un tempo per piangere, un tempo per sorridere.
E’ la vita.
Cliccando qua sotto, potete leggervi la mia 116 ma “Lettera dalla Sardegna” con cui - prima o poi ( più poi che prima) - farò un libro..
18 Dicembre 2010 at 21:32
forse per l’ora, forse per la musica di sottofondo,mi hai fatto venire la nostalgia di vedervi. ma come diresti te, le strade del Signore sono infinite e non si sa mai. tanti affettuosi auguri per un natale non sponsorizzato a te e famiglia da tutti noi elena da pisa