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Un anno fa, proprio d’estate, ho scoperto il mio “tumorino”.

E con esso, un sacco di gente fantastica: chi già conoscevo, che ha pregato per me,
chi ho conosciuto ed io prego per loro.

Non ho dimenticato niente, neanche un istante, nemmeno una persona.

A tutti dico “grazie”, in profondità, cioè nel nome del Signore.

Dalla scorsa estate, tutto è aumentato:
cioè quando sorrido, sorrido di più,
quanto mi commuovo, non smetto di piangere.

E non me ne vergogno: la malattia ha aumentato la mia vita,
non so in lunghezza, ma sicuramente in ampiezza.

Tutto quanto vorrei dire, lo contiene questa stupenda canzone,
di cui vi invito ad ascoltarne i video e leggerne i testi.

La vita è come l’estate: stupenda.

Allora, buona estate a tutti.

APPENDICE

Il video:
http://www.youtube.com/watch?v=D_B8-oxUiAc&feature=related

La versione del film (mai uscito in Italia):
http://www.youtube.com/watch?feature=fvwp&v=y765gdd3rEc&NR=1

La versione corale,  eseguita ad Oslo:
http://www.youtube.com/watch?v=3OoP1nqfQJo&feature=related

Il testo originale (in lingua svedese) e la mia traduzione:

gabriellas-sang-lyrics.pdf

Il film si intitola “Så som i himmelen”,

“As It Is in Heaven” in inglese

“Così è in cielo” in italiano.    

L’argomento di cui parla il film è facilmente intuibile:
sembra triste, ma non lo è, perché parla di cielo.

“Non ho mai perso chi ero,
  l’ho solo lasciato dormire,
  forse non avevo alternativa,
  se non per la sola voglia di esistere”.

PS: per chi volesse cercare il film (in inglese e svedese), ecco la locandina:

 

as-it-is-in-heaven.jpg
Questo il trailer originale svedese,
con sottotitoli in inglese:
http://www.youtube.com/watch?v=WtkJlT3EkaM