Il “rock and roll” di Glenn Miller
Una canzone fra le più belle al mondo - “In the mood” - io da piccolo me la ballavo al ritmo di “rock and roll” e poi quando son cresciuto me la sono ballata con mia moglie e poi ancora con le mie figlie, sempre ballando il “rock and roll”.
Pensate, “In the mood” ha più di settanta anni (70 anni, avete letto bene, è degli anni ‘40) e sembra attualissima, per il video originale cliccate qua : il commento in inglese che segue su Youtube così recita: “You will always get respected. You are part of the people who saved us from Hitler and his Reich. You wont be forgotten”.
Fra questa gente che suona ci sono molti di quelli che ci hanno liberato da Hitler! Gli stessi soldati che hanno combattuto per ridarci la libertà, sembra strano, vero?
Vetevi questo piccolo video, drammatico ed emozionante al tempo stesso, guardate in che condizioni suonava la sua orchestra, cliccate qua
Per chi volesse rintracciare il film tutto dedicato alla sua vita, clicchi qui
Come dice “Wikipedia”, ” Miller scomparve improvvisamente il 15 dicembre 1944, mentre sorvolava la Manica a bordo di un aereo militare per raggiungere Parigi, dove la sua orchestra avrebbe dovuto suonare per i soldati che avevano da poco liberato la capitale francese”, ma la Sua orchestra continuò a suonare anche senza di lui, cliccate qua per entrare su Wikipedia e cliccate qua per entrare sul sito dell’Orchestra, tutt’ora esistente
Ecco la forza di questo brano, che tradotto significa “nello stato d’animo”, meglio dire “nell’anima” e nell’anima, nel proprio umore, i soldati americani avevano questo ritmo qua, quando sono partiti per combattere.
E’ un brano forte, eterno, che deve la propria attualità nel fatto che ad ispirarlo, a dargli questo ritmo è stata la “voglia di libertà” di tutto il mondo di quegli anni ‘40.
Allora, lasciatemelo dire: grazie ragazzi, grazie Mister Miller!
