Il solstizio d’estate in Sardegna….
Il 21 giugno è il solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno e l’inizio dell’estate astronomica, ma in Sardegna questo straordinario evento è ancora più magico, perché il sole penetra dentro i nuraghi portando il massimo dell’energia.
Ma vediamo in dettaglio….
L’evento in questione si verifica quando il sole, nei giorni del solstizio d’estate, raggiunge una determinata altezza: in questo giorno così particolare è possibile ammirare uno degli eventi più sbalorditivi che animano queste antiche torri.
Un sottile raggio di luce penetra attraverso il foro ricavato dagli antichi costruttori all’apice della cupola costruita all’interno del nuraghe: tale raggio attraversa tutta l’ampia volta e va ad illuminare (se presente) la nicchia in sala, oppure la base della camera.
Molti studiosi affermano che la maggior parte dei nuraghi siano stati costruiti tenendo conto dei fattori astronomici: infatti in molti edifici, che lo permettono, è possibile togliere la pietra apicale della “tholos” (falsa cupola) e, nel giorno del solstizio d’estate, quando il sole è allo zenit penetra dentro la cupola andando ad illuminare la nicchia centrale della stanza interna.
Il fascio di luce crea nella nicchia un bagliore che se all’interno si posiziona una persona con un vestito colorato, il colore viene riflesso in tutta la sala: un fenomeno più o meno simile si verifica anche durante il solstizio d’inverno.
Un altro particolare è che nel solstizio d’estate (21 giugno), esso (il nuraghe) non ha ombra: infatti, quando il sole è allo zenit, la particolare inclinazione costruttiva del monumento permette che esso sia illuminato interamente.
Queste particolarità non parrebbero casuali, ma frutto di una attenta osservazione astronomica che l’uomo ha verificato fin dagli albori della civiltà, tanto da condizionare la costruzione dei monumenti megalitici di cui è ricchissima la nostra terra.
Questo succede da milioni e milioni di anni sempre nello stesso giorno alla stessa ora e in tutti i nuraghi: se non e’ magico questo !!!!
(articolo di Rosa Beb, estratto da Facebook, cliccate qua)