Mi hanno aiutato i Beatles…
Stamattina, a distanza di soli tre giorni dall’articolo pubblicato su questo blog e sui quotidiani locali, sono iniziati i lavori in Via Peretti, lato Ospedale “Brotzu”: un sentito grazie al sig. Sindaco di Cagliari Massimo Zedda, che ha saputo con pazienza elaborare i nostri suggerimenti e le lamentele in chat, attraverso Facebook.
Ma, permettetemi di dirlo, mi ha aiutato anche il fotomontaggio - stile “Abbey Road” - con i miei beniamini Beatles in primo piano, proprio davanti alle “transenne dimenticate” con sullo sfondo i “matitoni grattacielo” di Monreale in quel di Pirri.
Intendo dire che mi ha aiutato l’ironia ed il fotomontaggio, opera di mia figlia Benedetta: sia al lavoro che in queste lotte civili, mi rendo sempre più conto che aiuta di più la battuta al momento giusto, che tante critiche violente e fuori luogo.
“Una risata vi seppellirà” - slogan del “sessantotto” preso da un motto anarchico di fine ‘800 - ci sta a pennello, perché i lavori appena iniziati, sono volti a scavare, ricostruire e poi seppellire lo smottamento da noi fotografato.
Magari potessimo ridere un pò di più sugli “errori di percorso”, andando poi a migliorare quel che si può, senza il timore di offendere od essere offesi: la politica spesso è malata, così influenzata da compromessi, giochi di potere, simpatie ed antipatie.
Per questo a me non piace fare politica, ma apprezzo comunque i politici di buona volontà - qualsiasi sia il colore ed il partito - come Massimo Zedda e Gianfranco Cappai, rispettivamente sindaci di Cagliari e di Selargius.
Sia il primo che il secondo avranno un gran da fare nei prossimi mesi e nella nostra zona, in quanto verranno create un sacco di “rotonde” a snellimento del traffico sulla stessa Via Peretti, ma anche sulla vicina Via Pier della Francesca, che andrà a immettersi direttamente sulla SS 554, togliendo così un bel pò di automobili da e per via Peretti.
Ma a noi abitanti di Su Planu e di Mulinu Becciu, a noi lavoratori e parenti di pazienti dell’Ospedale “Brotzu” ci verrà chiesta pazienza, tanta pazienza, per infrastrutture che andranno ad invadere l’intera zona, per regalarci, a lavori conclusi, maggior sicurezza e risparmio di tempo, con minor traffico ed inquinamento.
Vi basti dire che non ci sarà più nessun semaforo e nessuna coda di auto ferme a motore acceso: noi di “Bertok.info” vi terremo informati, in filo diretto con i due suddetti amici Zedda e Cappai, ai quali facciamo i nostri più sentiti auguri di buon lavoro.