“Arriva l’Epifania e tutte le feste si porta via”: non so se capita a voi, ma a me si: dopo il 6 gennaio sprofondo in un “alto senso di vuoto” e non è perché son finite le ferie.

E’ inutile: l’uomo ha troppo bisogno di “Infinito” e non parliamo dei “malati terminali” o di chi si affaccia all’Oncologico - seppur per un breve periodo - come è successo a me.

Ogni creatura ha bisogno di Infinito ed è un errore togliere il Crocifisso dalle scuole, non perché contravveniamo alla libertà di religione, ma perché al posto del crocifisso non mettiamo altro, resta il vuoto.

Sta arrivando Gesù, lo stesso che vedremo morire e poi risorgere.

Lo stesso che, di anno in anno, ci insegna che l’Infinito, il Paradiso esiste davvero.

Altro non serve in questa breve vita: viceversa, il 7 gennaio ci ritroveremo soltanto tanti panettoni seccati e poi il vuoto.

Parola di un folle, di un “mangiapreti”, di uno che segue Gesù non perché qualcuno glielo ha ordinato, ma perché lo ha visto veramente nella propria vita, tumore incluso.

Dovevo dirvelo e l’ho fatto, tutto qua.

Buon Infinito a tutti. Mauro Bertocchini

Data di pubblicazione: 24 Dicembre 2015
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