Se apre l’IKEA, apre anche l’Asse Mediano, parola di Elezioni”
Qualche istante fa, ho letto dal sito de “L’Unione Sarda” che entro l’estate l’IKEA aprirà una sede a Cagliari: parola di IKEA!
Ebbene, subito ho pensato alla rampa che da Via Cadello dovrebbe portare sull’Asse Mediano: il lavoro iniziato più di un anno fa - eternamente infinito - che da mesi complica la vita ai cagliaritani per tutte le ripercussioni al traffico e alla economia delle zone circostanti.
E, giusto per continuare la mia ironia, ho pensato anche alle prossime elezioni comunali, che dovrebbero tenersi intorno a giugno, nel comune di Cagliari.
Ma come? Una multinazionale svedese riesce in soli 7 mesi ad aprire un grande centro vendita - che neanche sappiamo dove sarà collocato – mentre lo svicolo per l’Asse Mediano è ancora incompiuto?
Ma ecco la risposta al mio quesito: a giugno prossimo ci sono le elezioni comunali! E siccome siamo in Italia, così vanno le cose: ogni disagio, ogni opera incompiuta, miracolosamente prende forma ed i problemi si disciolgono al sole, giusto poco prima delle elezioni.
Si, perché il cittadino non deve rischiare di dimenticarne il merito e qua non c’entra niente l’attuale sindaco cagliaritano: qua di strategie politiche e di leggi non scritte si parla, qua siamo in Italia, si fa così da sempre.
Certo, sarebbe assurdo se l’IKEA battesse tutti ed aprisse a ridosso delle stesse elezioni, necessitando così improvvisamente di un traffico scorrevole – urgentemente fluido - ed allora ci sarà il “miracolo italiano”: si farà in pochi giorni quel che non si è fatto in un anno intero.
Siamo in Italia, o no?