E’ tempo di referendum!
“Family day” il giorno dopo, anzi il giorno stesso!
(Roma, “Circo Massimo”, sabato 30 gennaio 2016 ore 14.20)
Già si stanno confrontando i numeri della partecipazione al “Family day”: le associazioni contrarie parlano di sole 300 mila persone, gli organizzatori ci confermano 2 milioni di persone.
Ma c’è un unico modo di sapere quanti eravamo: il futuro referendum!
Che sia abrogativo o meno, sappiate che noi ci siamo ed i tempi sono maturi, per cui parliamone, in tutta democrazia, così capitere se è vero che esistono ancora “mamme e papà”!
Alle armi, famiglie: il ferro è caldo e va battuto!
Ah già, dimenticavo:qua non siamo in democrazia, perché abbiamo un premier eletto da nessuno! Facciamo il referendum abrogativo anche per lui?
Cosa è un referendum? Cliccate qua
E se ci pensate bene, non fa così bene alla salute “litigare su Facebook” e perdere amicizie per questo o quel motivo: di “referendum voluti da cattolici” non sarebbe il primo!
Ricordo quello contro il divorzio e quello contro l’aborto: ero ancora piccolo e con Don Armando Sabatini andavo a farne propaganda…
Contro il divorzio (1974), cliccate qua
Conto l’aborto (1981), cliccate qua
Perché dobbiamo “litigare su Facebook”? C’è la democrazia!
Perché non farne un altro? Perché allora e non ora?
Io ci conto, e voi?
30 Gennaio 2016 at 18:29
Non lasciamo che interessi di pochi si impadroniscano del nostro futuro e pianifichino i sogni dei nostri figli!!!