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Lo confesso, non ho ancora visto questo film, ma per un semplice motivo: non è in tutte le sale cinematografiche e non è proiettato in tutte le ore della giornata.

Motivo: questo è il tempo utile a ben altri lungometraggi, di tutt’altro argomento e spessore (e mi fermo qua, perché rischio o la denuncia o il linciaggio).

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Fatto sta che, seppur con un poco di difficoltà, cercherò di non perdermelo e di andare al cinema con mia moglie, in questa settimana.

Il film è molto interessante, perché ruota tutto attorno a fede e dubbio, che - confessiamocelo - fa parte di ognuno di noi, a meno che non siamo estremamente credenti o estremamente atei.

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Andiamo innanzitutto a vederne il trailer, cliccate qua

Josh, una matricola universitaria, si trova fin dal suo primo giorno in aula di fronte a una sfida: il professore di filosofia Radisson, un ateo convinto, invita tutti gli studenti a scrivere e firmare la frase “Dio è morto” Josh, che è un cristiano evangelico, si rifiuta di sottoscrivere questa dichiarazione  (…)”

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Grazie a “FCT - Family Cinema Tivù” ci leggiamo la scheda, cliccando qua

Da notare che il film - datato 2014 - non si sa perché sia distribuito in Italia soltanto adesso, mentre in USA è già stato prodotto ed è in circolazione “God’s not dead 2“, del quale potete vedervi il trailer, cliccando qua

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Credo che sia davvero da non perdere sia l’uno che l’altro, datato 2016, ma chissà quando arriverà in Italia, che preferisce interessarsi di ben altre storie…

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Ah, già: dimenticavo la colonna sonora, prodotta dal complesso rock-cristiano “Newboyscliccate qua