Il “Duomo di Pisa”… a Cagliari
Se - da pisani che siete - venite a Cagliari a cercare il “Duomo”, saranno in pochissimi a sapervi indicare dov’è: innanzitutto perché i fedeli e lo stesso Vescovo, per riunirsi in gran numero utilizzano la più nota “Basilica di N.S. di Bonaria” (vicino al mare), ma anche perché il “Duomo” è meglio conosciuto come “Cattedrale” (di Santa Maria Assunta e di Santa Cecilia).
Pur essendo la “chiesa madre” dell’omonima arcidiocesi metropolitana e parrocchiale del quartiere storico Castello, cioè il “Duomo”, qua la chiamano “Cattedrale”: se poi ci lasciamo prendere dal nostro dialetto (”Dai che andiamo in ‘Domo“!) scopriremo che in Sardegna c’è un termine simile (”Domu”) che vuol dire “casa”.
Quindi dimentichiamocelo proprio il Duomo e cerchiamo la Cattedrale, punto e basta! E’ bellissima - a mio parere una delle più belle in Italia - e per conoscerla meglio, clicchiamo qua
Sono in molti a paragorarne la facciata a quella del “Duomo” pisano (tanto per intenderci quello della Piazza dei Miracoli), ma in realtà somiglia maggiormente alla “Chiesa di San Michele in Borgo”, che si trova a Pisa in Borgo Stretto, appunto.
Si vedano le foto:
Cattedrale di Cagliari
Chiesa di San Michele in Borgo
Duomo di Pisa
E vi deluderò un poco, se vi dirò che la facciata di cui trattasi è stata eretta soltanto intorno al 1930, su ispirazione di quella del Duomo di Pisa, ma di epoca molto, molto più recente.
Beninteso, la Cattedrale di Cagliari ha veramente molto di Pisa e dei pisani, non fosse altro perché entrambi hanno come “protettrice” ed “ispiratrice” Santa Maria Assunta”.
Non è un caso che esiste ancora una cappella - originariamente costruita dai pisani - chiamato appunto “Cappella Pisana” o “Cappella Feriale”, cliccate qua
Ma se, appena entrati nella stupenda Cattedrale, vi volterete indietro, rimarrete letteralmente incantati dai due sue “amboni” che in realtà fanno parte di un’unica opera divisa a metà.
metà ambone, posto a sinistra
metà ambone, posto a destra
Leggasi “Wikipedia”: “Ai lati del portale centrale vi sono due pulpiti derivati da un unico ambone (commissionato nel 1158 e terminato nel 1162), opera di Guglielmo eseguito per il Duomo di Pisa. Nel 1312 l’ambone viene sistemato nella cattedrale di Cagliari. Originariamente si trovava a destra della navata centrale vicina alla terza colonna. Durante la ristrutturazione del 1669 il pergamo fu rimosso e diviso ed i due pulpiti vennero trasportati nella loro posizione attuale. Prima della divisione il pergamo doveva essere sostenuto da sette colonne di cui quattro poggiavano sui quattro leoni che ora sono collocati ai piedi del presbiterio”.
Ma questo pulpito è solo uno parte degli importanti “gioielli” contenuti in questa Cattedrale ed in questo spazio ci permettiamo di pubblicare alcune foto da noi “carpite” la settimana scorsa.
Bellissima e veramente antica la “Cripta” (non sempre è aperta al pubblico), a cui si accede dopo aver lasciato ai lati le varie cappelle del Battistero, di Santa Barbara e della Madonna della Mercede (a sinistra) di Santa Cecilia, di Nostra Signora di Sant’Eusebio e di San Michele (a destra).
Anche in questa Cattedrale (come a Pisa nella Chiesa di Santa Chiara) si conserva una “Spina di Cristo”, leggete qua:
“Sui capitelli che reggono l’arco ogivale e sulla chiave della volta ombrelliforme e costolonata vi è lo stemma della Casa d’Aragona; viene chiamata “della Sacra Spina” perché vi si conserva, in una nicchia sul lato destro, una spina che la tradizione vuole provenga dalla corona di Cristo” (fonte:Wikipedia)
Vi sarebbero da darvi un sacco di altre nozioni, ma io mi limito ad invitarvi ad andare - fuori dagli orari delle Sante Messe - a visitarvela, la Cattedrale, con molta, molta calma.
Questo “Anno Giubilare”, esiste poi la possibilità di “attraversare la Porta Santa”, il quale ingresso di trova però a destra, rispetto alla imponente facciata di Piazza Palazzo.
In ultimo, una notizia che può essere utile a chi vuol seguire la “Santa Messa Pasquale” la vigilia in prima serata: dentro questa Cattedrale, la cosiddetta “Veglia Pasquale” inizia intorno alle 22.00 del Sabato Santo (ovviamente) e termina non oltre mezzanotte.
Un motivo in più per andare al…. “Duomo di Pisa”… ovviamente a Cagliari!
Ma per qualsiasi altra informazione utile, andate direttamente al sito ufficiale, cliccando qua
Dimenticavo le due “guide audio”, da scaricare (sul cellulare) e portare con voi (vi guideranno alla visita), cliccando qua sotto.
cattedrale-cagliari_parte-esterna.mp3
cattedrale-cagliari_parte-interna.mp3