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Mi è capitato l’altro giorno - proprio nelle festività di Natale - di vedere il film “Risorto”, uscito nelle sale cinematografiche italiane non più di un anno fa: ho provato brividi, tanto è bello il film e tanto sono azzeccate le scene ed i personaggi.

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Primo fra tutti, il Gesù Cristo carismatico interpretato da Cliff Curtis, la cui biografia potete conoscere cliccando qua

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Rovistando in Internet, scopro che il nostro Cliff - neozelandese di etnia maori - è stato molto vicino ad abbracciare il sacerdozio, dopo aver passato una adolescenza piena di tristezza: Gesù è sempre stato il suo “Super Eroe” e San Francesco è stato il suo Santo preferito.

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Per interpetare il film “Risorto” ha contribuito l’aver - in passato - studiato interpretazione mimica alla Scuola Teatro Dimitri in Svizzera, ma anche l’essersi rinchiuso per oltre un mese in vita monastica sull’isola di Malta.

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I risultati sono davvero sorprendenti ed il film “Risorto” incolla i propri spettatori allo schermo, anche se - dobbiamo ammetterlo - i primi venti minuti del film contengono scene davvero drammatiche.

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Bravissimo anche Joseph Fiennes, nel ruolo di centurione che - coinvolto con tutta la propria vita - svolge intense indagini sulla sparizione del corpo di Cristo, arrivando poi a conclusioni che non vi racconto, ma che vi commuoveranno intensamente.

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La fotografia ed il suono del film sono coinvolgenti, al punto che vi sembrerà di essere direttamente coinvolti, personalmente in ogni luogo dove si sviluppa ogni evento, per cui tenetevi forti, perché ne uscirete diversi e “pieni di Spirito”.

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Se ne avete la possibilità, acquistate il DVD, con allegati contenuti speciali; per visionare il trailer del film, cliccate qua