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Dicasi “Aforisma”: “una breve frase che condensa un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale” (cit. Wikipedia, cliccate qua)

Tanto premesso, si può dire che di “aforismi” le canzoni di Francesco Gabbani ne sono piene e forse sta anche qua il segreto di cotanto successo, non solo adesso con “Occidentali’s Karma”, ma anche lo scorso anno con “Amen” e pure nel frattempo, ovunque, in gran parte dei suoi brani contenuti nei CD che Francesco ha all’attivo.

Beninteso, i testi di alcune sue canzoni non sono soltanto sue: ad esempio, il testo di “O’s K” è stata scritto “a quattro mani” da Francesco Gabbani e Fabio Ilacqua.

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Per conoscere meglio Fabio Ilacqua (il “poeta contadino”, che produce ottime conserve di pomodoro e che qua vediamo assieme a Francesco Gabbani), cliccate qua

Questo non toglie nulla al fatto che siano dei veri e propri capolavori - brani pieni di immagini - oserei definirle persino poesie e vado adesso a dimostrarvelo, “spezzettando”alcune canzoni, per creare una marea di “Aforismi”, partiamo?

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“I trafficanti d’organi e le razzie dei vandali sono di moda”

“Un visionario mistico all’università mi disse: “L’utopia ci salverà!”"

“E allora avanti popolo, che spera in un miracolo, elaboriamo il lutto con un amen”

“la folla è in coda negli store dell’inutilità l’offerta è già finita amici andate in pace”

(aforismi sparsi, tratti da “Amen” di Francesco Gabbani e Fabio Ilacqua)

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“Nella tua gabbia 2×3 mettiti comodo”

“Internettologi Soci onorari al gruppo dei selfisti anonimi”

“Per tutti un’ora d’aria, di gloria”

“Piovono gocce di Chanel Su corpi asettici Mettiti in salvo dall’odore dei tuoi simili”

“Quando la vita si distrae cadono gli uomini”

(aforismi sparsi, tratti da “Occidentali’s Karma” di Francesco e Filippo Gabbani - il fratello - più Fabio Ilacqua e Luca Chiaravalli )

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ritroveremo chiuso in un cassetto un altro sogno arreso senza chiedersi perché ieri c’era e oggi non c’è”

 ”dal sonno prende forma un’illusione che la vita è un’occasione e domani si offrirà”

 (aforismi sparsi, tratti da “Foglie al gelo” di Francesco Gabbani)

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“Oggi mi sento molto bene ho il sole dritto, dritto, dritto in faccia e siamo a inizio mese”

“Oggi ti faccio una promessa mi voglio comportare bene come quando mia mamma va alla messa”

(parole che potrebbero essere poesia, tratte da “Clandestino” di Francesco Gabbani)

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“La strada per tornare a casa è sempre quella cambia la luminosità della mia stella”

“Guardando il cielo chiedo se ci sarà per me un po’ di pace che duri un eternità per me in controluce passa veloce l’anima cerca la pace pace pace”

(parole di poesia, tratte da “La strada” di Francesco Gabbani)

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Questi sono soltanto alcuni esempi, alcuni dei bei testi, parte attiva di canzoni che potrebbero sembrare “canzonette”, ma ad un secondo e terzo ascolto vi conquisteranno tutti gli “aforismi” e tutte le “poesie” in esse contenute.

Lasciatemi dire che il nostro Francesco non è una  “meteora made in Sanremo”, ma un inventore di musiche e parole: ne vedremo delle belle… basta solo aspettare!

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Chi vuole scommetere con me?

Mauro Bertocchini

www.bertok.info