Quello che a un medico capita di ascoltare…
Battute (vere), trascritte da un medico di Roma, in 15 anni di ambulatorio della mutua, e lavoro in ospedale pubblico…
Lei ha dolori allo sterno?
No, all’ interno.
Nella sua famiglia c’ è ipertensione familiare?
Ogni tanto litigo con mia suocera.
Dottore, mio marito quando urina ha problemi alla prostituta.
Lei che reparto cerca?
Reparto malati morti, sono il cognato del cadavere.
Il mio bambino tutto quello che vede lo mette in tasca.
Non vorrei che fosse petomane.
A chi somiglia mio figlio?
E’ una sputazzata di suo padre.
Come si sente oggi?
Nell’ amplesso sto meglio.
Dice che prima di operarmi mi fanno un’ autopsia generale.
Dottore, ho sbattuto il sesso nasale.
Dottore, sono preoccupato, mi e spuntata una puntina sul padicoglione auricolare.
Aspettiamo pure le analisi, dottore, ma io ho un cattivo preservativo.
Al telefono: dottore, sono la signora Pirrello, prima che lei vada in ferie gliela voglio fare rivedere.
Dottore, mi hanno trovato tracce di urina nel sangue.
Sono venuto a ritirare lo striscione di mia moglie.
Mio marito è alto, robusto, impotente, come lei, dottore.
Dottore, deve scusare se la mia ignoranza non è pari alla sua.