Per “Santa Rita”, la Sardegna è bellissima…
Fateci caso, il 22 maggio di ogni anno, tutta la Sardegna emana odori di piante e fiori, oltre al “solito salmastro”: sicuramente il meteo aiuta in tutto questo, non c’è più quel freddo invernale, siamo praticamente passati alle “maniche corte”, con qualche eccezione a causa del vento maestrale, che soffia ogni tanto ed al massimo per tre giorni.
Ma, confessiamolo, non sono soltanto le condizioni meteorologiche: la Sardegna è sempre stata innamorata di questa Santa e ne è testimonianza che un sacco di ragazze - mia moglie inclusa - portano il nome di Rita (o Margherita, il suo vero nome), alla quale in certi casi viene anteposto il nome di Anna.
Ma chi è veramente Santa Rita e quale è la sua storia?
In pochissimi, però, sono al corrente che - nello stesso 22 maggio - in alcune città italiane, Livorno in primis, si festeggia anche Santa Giulia, che neanche a farlo apposta è Patrona della (dirimpettaia) Isola di Corsica!
Andiamo a conoscere anche la sua storia?
Ed a proposito di Santa Giulia, per un maggiore approfondimento, cliccate qua
Arrivati a questo punto, non resta che cercare la più vicina chiesa - dove poter portare una rosa, o farla benedire e tenerla a casa, festeggiando sia Santa Rita che Santa Giulia e non è un caso che - nella nostra famiglia - esistano entrambi: la mamma Anna Rita e la figlia Giulia.
Il sole, il vento che qua - ma anche in Corsica - soffia, farà il resto, riempiendo tutti di letizia e gioia, che arriva comunque dal contatto con la natura, cioè il Creato, regalatoci dal Buon Padre.
22 Maggio: Auguri, buon Onomastico ad ogni Rita, Anna Rita e Margherita.
Ma anche a tutte coloro che si chiamano Giulia, Anna Giulia e Maria Giulia.
