Liberi pensatori: il film su Emanuela Loi
Qua a Monserrato - a due passi da dove lei è nata e vissuta (a Sestu) - le hanno dedicato uno dei più bei ponti di tutta la Sardegna: sulla statale 554, la sua cima illuminata svetta di notte, ma di giorno si innalza verso il cielo, a ricordo della Sua giovane età, piena di sogni e di speranze.
Stiamo parlando di Emanuela Loi, la poliziotta morta a soli 24 anni - il 19 luglio 1992 in via D’Amelio a Palermo: avrebbe dovuto fare la maestra, ma poi superò il corso di formazione (al posto della sorella) e fece parte della scorta di Paolo Borsellino, proprio in quel maledetto giorno in cui fu ucciso.
Una ragazza, bella, dolce e solare: la prima donna poliziotto caduta nell’adempimento del suo dovere, una storia tristissima, che ogni cittadino italiano - ma soprattutto sardo - ricorda, nonostante siano trascorsi molti anni da quella terribile estate del 1992.
Forse anche per questo, si è deciso di dedicarle uno dei quattro film-fiction titolati “Liberi sognatori”, nel caso suo il titolo è “La scorta di Borsellino - Emanuela Loi”, proiettato qualche giorno fa a Cagliari ed in programmazione questa domenica - 28 gennaio - su “Canale 5″, a partire dalle ore 21.10
L’arduo compito di interpretarla è stato concesso alla brava attrice Greta Scarano, che a diversi quotidiani ha parlato molto della nostra cara Emanuela, a conferma di quanto si sia immersa nella parte, di quanto abbia sentito vicina la sua triste storia.
Ma chi è stata (ed è tuttora, nei nostri cuori) Emanuela Loi? Andiamo su “Wikipedia” per saperne di più, cliccando qua e semmai ce ne fosse bisogno, vediamoci un breve video, “Per non dimenticare Emanuela Loi”, cliccando qua
Importante leggere le “didascalie” riportate in questo video, alcune parole pronunciate o scritte proprio da Emanuela.
Tutto questo già basterebbe, per essere vicino a Lei ed ai suoi cari, ma dedichiamo due ore del nostro tempo alla visione di questo film, questa domenica.
Alla Tivù sono oramai tanti i “programmi spazzatura”, che quando viene prodotto qualcosa di buono, la nostra anima non può che crescere, riempirsi di un sentimento forte e profondo, anche se poi Emanuela Loi non l’abbiamo mai conosciuta, almeno personalmente.
Grazie, Emanuela, per quello che hai fatto per il mondo, per la tua Patria.
