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Quando tanti anni fa conducevo le trasmissioni radiofoniche (a Radio Incontro Pisa, ma anche a Radio Lucca), trascorrevo gran parte del mio tempo in un negozietto di dischi - “Shop Music” di Maurizio Carpinelli in via Cattaneo a Pisa - dove mi ascoltavo una quantità esagerata di brani appena usciti, scegliendo fra essi quelli migliori, dopo di che  correvo in radio a trasmetterli a mezzo mondo, azzeccando quasi sempre sul loro (successivo) successo.

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Ebbene, questo “pallino” mi è rimasto nel tempo, anche adesso che sono “mezzo vecchio e da buttare” ed ovviamente non trasmetto più a nessuna radio (per ora).

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Uno degli ultimissimi brani è “Next to me” degli ormai conosciutissimi “Imagine Dragons” e, semmai non li conosciate, vi prego di cliccare qua

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Ma giungiamo al brano in questione, che è una “bomba di poesia”, di un uomo che - con tutti i suoi difetti - dice grazie alla sua donna, sua moglie, che lo ha accettato con tutti i suoi difetti e che, anche in futuro, sarà “vicino a lui”, “next to me” tradotto dall’inglese significa “presso di me”.

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Vorrei condividerlo con voi, questo bel brano, in ben tre modi:

  • nella lingua originale, con tanto di video ufficiale, cliccate qua

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  • nella versione lunghissima, con tanto di storia “cucita sopra”, cliccato qua

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Varrebbe la pena - non soltanto in occasione della “Festa della donna” o della mamma - che noi “maschietti” ci rendessimo conto dei difetti che ci portiamo addosso e di come il buon Dio ci ha messo accanto la donna, l’unica donna irripetibile ed insostituibile, che ci ama anche così come siamo e che rappresenta tutto l’Amore che Dio ha per ciascuno di noi.

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Ecco la storia del brano, cliccate qua

 Volevo solo dirvelo, grazie.

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Dimenticavo di dirvi che c’è pure la versione live, cliccate qua

E la versione lunga acustica, cliccate qua

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Ed ecco a voi pure il testo in italiano…

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C’è qualcosa nel modo in cui sei entrata nel mio salotto
Casualmente e sicura di te, guardo il disastro che sono
E tu ancora, mi vuoi ancora

Linee di tensione e sigarette, politica e deficit
Conti da pagare in ritardo e eccessi, gridando e strillando
E tu ancora, mi vuoi ancora

Oh, ti deludo sempre
Lo gridi per terra
Ti trovo ancora lì
Vicino a me
E oh, le cretinate che faccio
Sono tutt’altro che buone, è vero
Ti trovo ancora
Accanto a me (accanto a me)

C’è qualcosa nel modo in cui vedi sempre le cose belle
Trascuri il disordine sanguinante, sempre in maniera spontanea
E tu ancora, mi vuoi ancora

Non ho l’innocenza, la fede non è un privilegio
Sono un mazzo di carte, un vizio o una partita a carte
E tu ancora, mi vuoi ancora

Oh, ti deludo sempre
Lo gridi per terra
Ti trovo ancora lì
Vicino a me
E oh, le cretinate che faccio
Sono tutt’altro che buone, è vero
Ti trovo ancora
Accanto a me (accanto a me)

Quindi grazie per avermi dato una possibilità
So che non è facile
Ma spero di valerne la pena (oh)
Quindi grazie per avermi dato una possibilità
So che non è facile
Ma spero di valerne la pena (oh)

Oh, ti deludo sempre (ti deludo sempre)
Lo gridi per terra, (gridi per terra)
Ti trovo ancora lì
Vicino a me
E oh, le cretinate che faccio (le cretinate che faccio)
Sono tutt’altro che buone, è vero
Ti trovo ancora
Accanto a me (accanto a me)

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E, se volete, gli altri brani famosi degli “Imagine Dragons” li trovate cliccando qua