A Cagliari l’anarchia alla guida…
Anche a distanza di quasi 20 anni dal mio trasferimento in Sardegna, continuo a credere che Cagliari è una delle città più belle ed ospitali d’Italia: a misura d’uomo e di famiglia, sia il clima che la cordialità della sua gente la rende unica e preziosa.
Ebbene, stranamente tutta questa piacevole sensazione cambia improvvisamente quando uno si mette alla guida della propria auto.
Il nostro ufficio – grazie al fatto che risiede in “proprietà privata” – gode di un limitato numero di parcheggi, riservati a noi dipendenti, ben distinti da segnaletica orizzontale e verticale. Ebbene, alcuni commercianti o residenti nella vicina Via XX settembre non solo occupano i nostri spazi, ma si arrabbiano se con le nostre auto blocchiamo le loro, parcheggiate abusivamente.
Questo non è l’unico caso che posso portare, ma frequentemente trovo auto nelle fermate dei bus, oppure nei posti riservati ai portatori di handicap o negli spazi “di cortesia” (color rosa) per le donne incinte: nei supermercati è sempre così!
In tutto questo ed a causa di tutto questo è un continuo discutere da mattina a sera, se troviamo il coraggio di far notare queste mancanze a chi – ammettendo l’errore – dovrebbe almeno non mettersi ad inveire. Invece, “Lei non sa chi sono io!”, “Mio marito è un funzionario, io la denuncio!”, “Ma come si permette? Faccia i cavoli suoi!”….
E c’è pure qualcuno che si lamenta delle recenti innovazioni apportate nei parcheggi in Aeroporto: ma lo sapete quante volte mi sono trovato bloccato all’uscita del parcheggio (a pagamento) da macchine in sosta (abusiva) giusto per risparmiare quell’euro attendendo il parente in arrivo? E – fateci caso - tutte auto nuove e costosissime, che mancassero loro gli spiccioli per pagare?!?
Ebbene, pur di non discutere, da molti mesi sto usando i mezzi pubblici – che sono fra i migliori in Italia! E’di questi giorni la completa sostituzione di tutti gli schermi dei bus CTM, visibili sia per l’utente in accesso che in discesa…
Si, ho deciso di andare in bus, pur di non incontrare i “parcheggiatori abusivi”, ma non è facile, perché il problema resta e – dentro Cagliari - c’è davvero molta “anarchia”, molto “faccio come mi pare, tanto i vigili non ci sono”…
Pubblicato su “L’Unione Sarda on line” oggi 5 ottobre 2018, cliccate qua
Pubblicato su “L’UnioneSarda” - versione cartacea a pag. 56 - oggi 7 ottobre 2018, cliccate qua: parcheggio-selvaggio.jpg