UNESCO: tutti i patrimoni dell’Umanità
Quanti di voi - almeno una volta nella vita - ha letto o sentito dire che “quel monumento è patrimonio dell’Umanità” (o dell’UNESCO), prima fra tutti - mi sia permesso nominarla - la “Piazza dei Miracoli” di Pisa.
Si, ma cosa è in particolare l’UNESCO e come fa a esprimere un giudizio, scegliendo quello anziché l’altro…
Andremo oggi a fare chiarezza, indirizzandoci subito alla definizione di UNESCO:
“L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (in inglese United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization, da cui l’acronimo UNESCO), è stata fondata durante la Conferenza dei Ministri Alleati dell’Educazione (CAME) che si è svolta tra il 1° e il 16 novembre 1945” cliccate qua
“La Convenzione sul patrimonio mondiale, adottata dalla Conferenza generale dell’UNESCO il 16 novembre 1972, ha lo scopo di identificare e mantenere la lista di quei siti che rappresentano delle particolarità di eccezionale importanza da un punto di vista culturale o naturale. Il Comitato della Convenzione, chiamato Comitato per il patrimonio dell’umanità, ha sviluppato dei criteri precisi per l’inclusione dei siti nella lista” cliccate qua
E qua arriva il bello, perché siamo in grado di fornirvi tutti - ma proprio tutti - i “siti mondiali” scelti dall’UNESCO come “patrimonio dell,Umanità”: noterete che, qua in Italia, ne abbiamo tantissimi e veniamo subito a fornirvi la lista…. cliccando sul nome di uno dei 54 siti (italiani) sarete automaticamente indirizzati al sito stesso, per cui “….Buon viaggio!”
- Incisioni rupestri della Val Camonica (1979)
- Chiesa e convento domenicano di Santa Maria delle Grazie con L’ultima cena di Leonardo da Vinci, Milano (1980)
- Centro storico di Roma, le proprietà extraterritoriali della Santa Sede nella città e la Basilica di San Paolo fuori le mura (1980-1990)
- Estensione del patrimonio di Roma ai beni compresi entro le mura di papa Urbano VIII (1990)
- Centro storico di Firenze (1982)
- Venezia e la sua Laguna (1987)
- Piazza del Duomo di Pisa (1987)
- Centro storico di San Gimignano (1990)
- I Sassi e il parco delle Chiese Rupestri di Matera (1993)
- Città di Vicenza e le ville palladiane del Veneto (1994-1996)
- Centro storico di Siena (1995)
- Centro storico di Napoli (1995)
- Crespi d’Adda (1995)
- Ferrara città del Rinascimento e delta del Po con le delizie estensi (1995-1999)
- Castel del Monte (1996)
- Trulli di Alberobello (1996)
- Monumenti paleocristiani di Ravenna (1996)
- Centro storico della città di Pienza (1996)
- Palazzo Reale del XVIII secolo di Caserta, con il parco, l’acquedotto Carolino e il complesso di San Leucio (1997)
- Residenze sabaude di Torino e dintorni (1997)
- Orto botanico di Padova (1997)
- Duomo, Torre Civica e piazza Grande di Modena (1997)
- Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata (1997)
- Villa romana del Casale, presso Piazza Armerina (1997)
- Su Nuraxi di Barumini (1997)
- Portovenere, le Cinque Terre e le isole di Palmaria, Tino e Tinetto (1997)
- Costiera amalfitana (1997)
- Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento (1997)
- Area archeologica e Basilica patriarcale di Aquileia (1998)
- Centro storico di Urbino (1998)
- Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano con il sito archeologico di Paestum, Velia e la Certosa di Padula (1998)
- Villa Adriana a Tivoli (1999)
- Città di Verona (2000)
- Isole Eolie (2000)
- Assisi, la Basilica di San Francesco e altri siti francescani (2000)
- Villa d’Este a Tivoli (2001)
- Città tardo barocche del Val di Noto (Sicilia sud-orientale) (2002)
- Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia (2003)
- Monte San Giorgio (2003)
- Necropoli etrusche di Cerveteri e Tarquinia (2004)
- Val d’Orcia (Siena) (2004)
- Città di Siracusa e la necropoli di Pantalica (2005)
- Genova: Le Strade Nuove e il sistema dei Palazzi dei Rolli (2006)
- Mantova e Sabbioneta (2008)
- Ferrovia retica nel paesaggio dell’Albula e del Bernina (2008)
- Dolomiti (2009)
- Longobardi in Italia: i luoghi del potere (2011)
- Siti palafitticoli preistorici attorno alle Alpi (2011)
- Monte Etna (2013)
- Ville e giardini medicei in Toscana (2013)
- Paesaggio vitivinicolo del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato (2014)
- Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale (2015)
- Foreste primordiali dei faggi dei Carpazi e di altre regioni d’Europa (2017)
- Opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo: Stato da Terra-Stato da Mar occidentale (2017)
- Ivrea, città industriale del XX secolo (2018)
Ma non finisce qui, perché adesso - sempre grazie a “Wikipedia”, vi indirizziamo a tutti i siti mondiali, cliccate qua
Esiste anche il sito ufficiale italiano dell’UNESCO, cliccate qua
E - se non sbaglio - posso affermare, grazie a questo ulteriore portale, che l’Italia è prima in assoluto, la prima in tutto il Mondo: ve lo dimostro subito, cliccate qua
Bello, vero? E noi che - spesso, molto spesso - ci sentiamo “minori” rispetto al resto del Mondo, dimenticando che, se sapessimo usare bene il nostro “patrimonio”, potremmo essere fra i più importanti… nel mondo! Non ci credete?