La strana “contabilità” del TE DEUM
Ogni anno, il tardo pomeriggio del 31 dicembre, ciascuna parrocchia cattolica del mondo celebra il “TE DEUM”, momento di ringraziamento per le nascite, i battesimi, le cresime, le prime comunioni, i matrimoni ed, infine, i funerali celebrati nell’anno che sta per concludersi…
Vorrei invitare qualsiasi di voi continui ad essere NEGAZIONISTA a partecipare, in profonda preghiera, a questa celebrazione… durante la quale - di solito - si “contabilizzano gli eventi”, confrontandoli con quelli dell’anno precedente…
Ebbene si, dobbiamo ammetterlo, QUALCOSA DI DIVERSO E’ ACCADUTO in questo difficile 2020 e, sembrerà inusuale, i primi a saperlo ed a contabilizzarlo, sono proprio i nostri amati parroci, sempre presenti, attivi, a somministrare e custodire la nostra fede…