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Terminato l’Eurovision Song Contest del 2021, mai potrò dimenticare le facce - comunque serene, comunque ironiche - di Alex Carrier, Raymond Geerts e Geike Arnaert, increduli per aver ottenuto solo 3 punti dal “televoto“: ovvio che si son messi a ridere, ma decisamente non si meritavano uno degli ultimi posti in classifica, se vogliamo parlare di “musica seria”.

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Sto parlando di un complesso pop - gli Hooverphonic -  un gruppo musicale belga formatosi a Sint-Niklaas nel 1995 del quale posseggo quasi tutti i brani e che oggi vi invito a riascoltare, anche perché - li riconoscerete - gran parte dei loro motivi sono frequentemente trasmessi dalle radio più “quotate”, Radio Montecarlo in primis.

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Raymond Geerts, poi, imprime alla sua chitarra elettrica un suono così “retrò”, che ai “vecchi” come me immediatamente ricorda gli anni ‘60 ed in particolare i motivi “Shadows & Co.”

Mi preme indirizzarvi a Wikipedia, dove potrete leggere la loro biografia, cliccando qua

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Ma bando alle ciance, eccovi le loro migliori performance: cliccando su ogni titolo, verrete automaticamente indirizzati a qualcuno dei loro video, buon ascolto

Hooverphonic_Mad About You

Hooverphonic_Jackie Cane

Hooverphonic_Sometimes

Hooverphonic_Anger never dies

Hooverphonic_Romantic

Hooverphonic_2 Wicky

Hooverphonic_Eden

Hooverphonic_The wrong place

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Ma, semmai voleste perdere un poco di tempo in più in compagnia dei miei “amati”, eccovi uno spettacolo completo, live… mettetelo sottofondo e partite verso uno dei più interessanti viaggi musicali targato “Hooverphonic”, cliccate qua